Bollo auto storiche: eccezioni, pagamento e info utili

Fiat Panda

1.0 FireFly S&S Hybrid Panda

Consegna Rapida

City car & Compact
Ibrido

da 185€

al mese IVA Inclusa

36 mesi / 30000 km annui / Anticipo 4000€

COLLEZIONE D'AUTUNNO

Toyota C-HR

1.8 HV E-CVT Active MY24

Canone Omaggio

Suv
Ibrido

da 287€

al mese IVA Inclusa

36 mesi / 10000 km annui / Anticipo 6000€

COLLEZIONE D'AUTUNNO

Peugeot 3008

Hybrid 136 e-DCS6 Allure

Peugeot 308

Offerta Esclusiva

Suv
Ibrido

da 369€

al mese IVA Inclusa

36 mesi / 30000 km annui / Anticipo 5000€

COLLEZIONE D'AUTUNNO

auto storiche

Come ogni anno arriva il momento, per tutti i proprietari d’auto, di pagare il bollo e altre incombenze. Ma come funziona il bollo auto storiche? Tanto per cominciare è bene rammentare che il bollo è un’imposta collegata al possesso della vettura, e che quindi bisognerà pagare comunque, indipendentemente dall’utilizzo effettivo del mezzo.

Esistono però delle esenzioni significativi per chi possiede auto considerate storiche, o comunque di interesse collezionistico. Come vedremo, infatti, costoro possono fruire di esenzioni, o persino di riduzioni dell’importo da corrispondere. Per evitare di pensare al pagamento del bollo l'unica soluzione è quella di ricorrere al noleggio a lungo termine, consultando le tante offerte per privati o le offerte per aziende e partite Iva.

Nei prossimi paragrafi vedremo esattamente a quanto corrispondono tali esenzioni per il bollo auto storica, soffermandoci anche sui requisiti e sulle modalità di richiesta.

Che cosa si intende per auto storica

Prima di parlare di esenzione bollo auto storica è bene cercare di capire di che tipo di vetture stiamo parlando. Affinché un’auto possa essere considerata di interesse storico, deve soddisfare tutta una serie di requisiti che vengono stabiliti dall’articolo 60 del Codice della Strada. Il primo requisito da rispettare per essere considerata un’auto storica è essere stata immatricolata da almeno 20 anni ed essere stata iscritta in appositi registri, tra cui il Registro ASI o altri come il registro Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo o Storico FMI.

L’esenzione bollo auto storica per le vetture che hanno tra i 20 e i 29 anni è importante e ammonta al 50% dell’importo complessivo. Per ottenere questo sconto i proprietari d’auto dovranno presentare una domanda di aggiornamento della carta di circolazione presso la Motorizzazione Civile. Chi fosse interessato in quanto proprietario al bollo auto storiche dovrà allegare l’originale e la fotocopia del certificato attestanti lo status storico dell’auto.

Auto storica bollo: le modalità di pagamento

Parlando di auto storiche bollo e altre tasse meritano sicuramente un approfondimento. Per quanto riguarda le modalità di pagamento per il bollo auto storiche, questo può essere effettuato senza problemi mediante diversi intermediari come le Delegazioni ACI, Poste Italiane e PagoBollo. Non solo, è possibile pagare il bollo auto storiche anche presso banche, punti vendita Lottomatica e agenzie specializzate in pratiche auto.

Auto storiche bollo: le vetture con più di 30 anni

Tutte le auto che hanno un’età superiore a 30 anni sono esentate dal pagamento del bollo, ma solo se non sono utilizzate per scopi professionali. Anche se in questi casi, quindi, non si paga il bollo per auto storica, queste vetture sono comunque soggette a una tassa di circolazione con importo fisso di 25-30 euro, a seconda della Regione di appartenenza.

Potrebbe essere utile anche ricordare che l’esenzione per il bollo per auto storica è automatica. Ciò significa che queste vetture non devono necessariamente essere iscritte all’ASI o ad altri registri per poter beneficiare dell’esenzione.

Auto storica e auto d’epoca: sono la stessa cosa?

Molti fanno confusione tra auto storica e auto d’epoca, pensando che si tratti della stessa cosa. In realtà non è così, si tratta di due situazioni ben distinte che è bene non confondere. Le auto d’epoca, infatti, sono vetture cancellate dal PRA, il Pubblico Registro Automobilistico, e che sono destinate unicamente alla conservazione in musei o locali pubblici e privati.

Queste auto sono tutte iscritte all’interno di un elenco apposito, conservato presso il Centro Storico del Dipartimento per trasporti terrestri. Le auto d’epoca, nella fattispecie, possono circolare solamente in occasioni di manifestazioni o raduni, esclusivamente autorizzati dal Dipartimento.

Auto storica bollo e agevolazioni assicurative

Le compagnie assicurative offrono una serie di polizze specifiche pensate appositamente per auto storiche e con premi molto più bassi rispetto alle RC Auto di tipo tradizionale. Solitamente, le polizze specifiche si presentano con un premio più basso, questo perché le auto di questa tipologia solitamente non vengono utilizzate tutti i giorni, o comunque per lunghe percorrenze.

Queste polizze per auto storica non prevedono nemmeno la classe di merito, ciò significa che il premio risulta fisso. La polizza copre un certo numero di sinistri, si pensi a furto e incendio o danni a terzi, ma ci sono compagnie che propongono anche dei servizi più specifici, pensati appositamente per le auto d’epoca.

L’importanza del certificato di rilevanza storica

La buona notizia è che l'esenzione dal bollo è automatica per le auto ultratrentennali, il che significa che i proprietari non devono compiere alcuna azione particolare per beneficiare di questo vantaggio fiscale. A partire dal 1° gennaio 2019, è stato introdotto uno sconto del 50% sul bollo anche per le auto storiche con un'età compresa tra 20 e 29 anni. Questo è un cambiamento significativo rispetto alla normativa precedente che prevedeva sconti solo per le auto ultratrentennali. Tuttavia, per ottenere questo sconto, i proprietari devono compiere alcuni passaggi.

Per beneficiare dello sconto del 50% sul bollo, i proprietari di auto storiche tra i 20 e i 29 anni devono presentare una domanda di aggiornamento della carta di circolazione presso la Motorizzazione Civile. Oltre a questa procedura, è necessario fornire il certificato di rilevanza storica dell'auto. Questo certificato attesta che il veicolo è effettivamente di interesse storico e rientra nelle categorie stabilite dalla legge. È importante notare che le normative relative al bollo auto per le auto storiche possono variare da regione a regione in Italia. Quindi, è consigliabile verificare le specifiche normative della propria regione per garantire il rispetto delle leggi locali e per ottenere i benefici fiscali previsti.

Valentino Arnone
Scritto da:

Valentino Arnone

Valentino Arnone è un articolista che si occupa del settore automotive, rimanendo sempre aggiornato sulle novità e seguendo i principali eventi di settore.

Cosa facciamo per te

Siamo un’azienda di professionisti, esperti nel vasto settore del noleggio a lungo termine auto, per privati e per business. Sul nostro portale potrai trovare facilmente risposta alle tue esigenze di mobilità, selezionando le offerte auto migliori per prezzo e optional inclusi. Ma non finisce qui: ti aiutiamo a finalizzare per telefono la tua scelta, seguendoti in ogni fase del processo e rendendo tutto più semplice e sicuro. Se vuoi conoscerci di persona, vienici a trovare! Siamo nel centro di Torino, con il nostro primo store fisico.movenzia.com è la Digital Company del noleggio a lungo termine.